Descrizione
Ai cittadini e agli operatori economici
di Caprarica di Lecce
Si rende noto che:
con deliberazione di Giunta Comunale n. 117 del 14/11/2023, l’Amministrazione Comunale ha stabilito di intraprendere un percorso volto alla costituzione di una comunità energetica, come definita dall'art. 42bis del decreto - legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito in legge 28 febbraio 2020, n. 8, e dalle successive previsioni regolamentari attuative;
Premesso che:
- Le comunità energetiche rappresentano lo strumento che consente di realizzare e accelerare la transizione verso modelli di produzione e consumo più sostenibili, che è ormai in atto a seguito della più recente normativa sovranazionale e nazionale;
- La transizione verso modelli di consumo basati su principi di sostenibilità, tutela e rispetto per le generazioni future è ormai una sfida imprescindibile del mondo contemporaneo e presuppone l’impegno di tutti, enti pubblici, operatori economici e cittadini, nell’orientare le proprie scelte e azioni verso l’autonomia energetica, al fine di far emergere le potenzialità territoriali e sviluppare conseguenti azioni di supporto finanziario;
- L’obiettivo principale di una comunità energetica è generare benefici economici, ambientali e sociali per i propri membri e il territorio interessato, attraverso la riduzione dei consumi energetici e l’aumento della produzione di energia rinnovabile, con ricadute sociali e ambientali che comprendono la crescita competitiva e l’attrattività del territorio, l’occupazione ed il contrasto alla povertà energetica;
- Mediante la creazione di una comunità energetica è infatti possibile produrre, immagazzinare, consumare, scambiare e condividere l'energia elettrica prodotta dagli impianti a fonte rinnovabile presenti sul territorio, auto-consumando in situ l'energia generata e accumulata, con notevoli risparmi in termini di costi per la fornitura di energia elettrica e per le altre voci di spesa di norma presenti in bolletta.
Evoluzione normativa:
- La Direttiva UE 2018/2001, volta a promuovere l’uso di energia da fonti rinnovabili, ha introdotto la definizione di Comunità Energetica Rinnovabile (CER) come entità giuridica, la quale prevede: 1. la partecipazione aperta e volontaria, da parte dei soggetti pubblici o privati (soci) localizzati in prossimità dell’impianto di produzione (di proprietà della CER stessa); 2. l’aggregazione di persone fisiche, enti territoriali locali e PMI in qualsiasi forma purché non animate dal profitto come prima finalità, bensì da obiettivi di miglioramento ambientale, sociale ed economico per i membri della CER e per il territorio su cui questa insiste;
- l'art. 42 bis del decreto - legge 30 dicembre 2019, n. 162 - cd. decreto " Milleproroghe", convertito in legge 28 febbraio 2020, n.8 - ha provveduto ad una prima parziale attuazione della Direttiva UE 2018/ 2001, introducendo nel nostro ordinamento le figure dell'autoconsumo collettivo e delle comunità energetiche;
- in base a quanto previsto dall’articolo 42bis del Decreto Milleproroghe, “Innovazione in materia di Autoconsumo da fonti rinnovabili”, e dal decreto legislativo n. 199/2021: 1. Gli impianti rinnovabili devono avere potenza non superiore a 1 MW e devono essere entrati in esercizio successivamente alla data di entrata in vigore del Dlgs 199/2021; 2. I soggetti, partecipanti, condividono l’energia prodotta utilizzando la rete di distribuzione esistente; 3.L’energia condivisa è pari al valore minimo, in ciascun periodo orario, tra l’energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti a fonti rinnovabili e l’energia elettrica prelevata dall’insieme dei clienti finali associati; 4. L’energia è condivisa per l‘autoconsumo istantaneo, che può avvenire anche attraverso sistemi di accumulo; 5. Nel caso di comunità energetiche rinnovabili i punti di prelievo dei consumatori e i punti di immissione degli impianti sono ubicati su reti elettriche di bassa tensione sottese, alla data di creazione dell’associazione, alla medesima cabina primaria; 6. Nel caso di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente, gli stessi devono trovarsi nello stesso edificio o condominio;
- Con il decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199 (“RED II”), in vigore dal 15 dicembre, è stata data piena attuazione alla direttiva 2018/2001/Ue: è stata infatti introdotta nel nostro ordinamento la possibilità di realizzare impianti con potenza fino a 1MW ed è stata superata la limitazione di afferire alla medesima cabina secondaria di trasformazione, ampliando la connessione dei membri alla stessa cabina primaria. I soggetti che possono entrare a far parte delle CER sono quelli individuati nell’art. 31, comma 1, lettera b, del decreto legislativo 8 novembre 2021 n.199 (“RED II”).
In tale rinnovato quadro normativo, il Comune di Caprarica di Lecce intende rendersi protagonista del processo di transizione energetica nel proprio territorio, contribuendo alla costruzione di un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Per quanto sopra, con il presente avviso pubblico si invitano cittadini ed operatori economici aventi rispettivamente residenza e sede in Caprarica di Lecce a manifestare il proprio interesse a partecipare alla costituzione della prima comunità energetica nel territorio Comunale.
In particolare, i cittadini e le imprese (queste ultime in via preferenziale in ragione del superiore fabbisogno energetico) presenti sul territorio di riferimento, potranno esplicitare la propria volontà ad assumere il ruolo di:
- PRODUCER (PRODUTTORE DI ENERGIA): è necessaria la titolarità di un impianto di produzione di energia che rispecchi i requisiti dettati dall'art. 42 bis del D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 (ovvero sia alimentato da fonti rinnovabili, abbia una potenza complessiva non superiore a 200 kW, sia entrato in esercizio dopo la data del 01/03/2020);
- CONSUMER (CONSUMATORE DI ENERGIA): in questo caso, è sufficiente la titolarità di un punto di prelievo di energia (POD) sotteso al territorio interessato che sarà messo a disposizione del Comune di Caprarica di Lecce;
- PARTNER/PROSUMER (PRODUTTORE E CONSUMATORE): vale a dire altro soggetto pubblico o privato, disposto a concedere nella disponibilità del Comune di Caprarica di Lecce, per un periodo minimo da concordare, la superficie apicale di edifici o terreni per l’istallazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia. La concessione dovrà essere formalizzata attraverso la concessione di un diritto reale di godimento (comodato d’uso, diritto di superficie...), a fronte del quale l’operatore potrà beneficiare di parte del controvalore dell’energia prodotta sino a concorrenza del valore annuo del diritto ceduto, oltre eventualmente ad una maggiorazione incentivante nella misura che verrà determinata al momento della costituzione della CER, riconosciuta a fronte dell’interesse pubblico dell’intervento.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Tecnico Comunale, in particolare il dipendente preposto, Arch. COLELLA Federico, recandosi presso il Municipio sito in L.go San Marco, chiamando il numero 0832 825489 in orari d'ufficio o inoltrando apposita e-mail all'indirizzo: federico.colella@comune.caprarica.le.it indicando in oggetto la seguente dicitura “COMUNITA’ ENERGETICA RINNOVABILE”.
Presentazione della manifestazione di interesse:
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro il 31.03.2024 e dovranno essere redatte in conformità al modello di cui all’Allegato 1, sottoscritte dal proponente e trasmesse attraverso una delle seguenti modalità:
- via PEC all'indirizzo: uff_tecnico.comune.caprarica.le@pec.rupar.puglia.it
- via e-mail all'indirizzo: federico.colella@comune.caprarica.le.it
- a mano, in formato cartaceo, presso l’ufficio protocollo del Comune di Caprarica di Lecce sito al piano primo della sede municipale presso L.go San Marco, aperta tutti i giorni feriali in orari d’ufficio.
- Con raccomandata A/R o corriere (farà fede la data e l’ora di ricezione della busta) al seguente indirizzo: Sede Municipale L.go San Marco 73010 Caprarica di Lecce (LE).
Alla manifestazione di interesse dovranno essere ALLEGATI:
- Documento d’identità del dichiarante (può essere omesso nel caso in cui la richiesta venga sottoscritta digitalmente);
- Consumi energetici riferiti agli anni compresi dal 2017 al 2022, finalizzati ad una puntuale e corretta valutazione della candidatura (copia delle bollette delle forniture dell’energia elettrica o quadri riassuntivi dei consumi annuali).
Lo scrivente Comune si riserva di definire in piena discrezionalità il sistema dei soggetti privati da coinvolgere in fase di presentazione della candidatura, sulla base delle superfici offerte e dei consumi condivisi certificabili, con priorità per i soggetti con maggiori consumi. Nessuna istanza, valutazione o ricorso potranno essere proposti dai candidati nel merito delle scelte operate dall’Amministrazione.
Tutti i soggetti pubblici o privati interessati a costituire C.E.R. possono fare domanda inviando agli indirizzi indicati, il modello di manifestazione di interesse debitamente compilato, che è possibile scaricare sul sito web istituzionale.
Documentazione allegata:
All. A Manifestazione di interesse
Avviso Pubblico integrale
Locandina Avviso CER